2006

SGUARDO CONTEMPORANEO

(Video installazione)

Sguardo contemporaneo si presenta come un cassonetto dell’immondizia, in una stanza vuota, con all’interno, sul fondo, una video-proiezione che trasmette in differita una zona della stanza illuminata da un faretto.

Se lo spettatore si trova in quel preciso punto dell’ambiente, la sua immagine viene ripresa e proiettata dopo circa 10 secondi sul fondo del cassonetto.

RIFIUTI PREZIOSI

Quadrifoglio

Maurizio Vanni

Il progetto di Lorenzo Pizzanelli, destinato ad essere tradotto in una video-installazione per la mostra “Rifiuti Preziosi”, propone un’immagine dell’uomo quale rifiuto tra i rifiuti: l’immagine dello spettatore viene infatti proiettata, per mezzo di una telecamera, all’interno di un cassonetto dei rifiuti, come ci conferma la lettura delle note esplicative che l’artista pone sul disegno stesso.

Un’opera dalla straordinaria potenza comunicativa, che sottintende un signifié psicologico, politico, sociale. L’interesse dell’artista per il ruolo dell’uomo nella nostra società passa attraverso un’ironizzazione demistificante della mercificazione che sta, in maniera sempre più subdola e dilagante, investendo anche l’essere umano.

L’artista ne avverte il disagio e il pericolo: reagisce così con un’installazione sconcertante, inquietante, sicuramente provocatoria, capace di polarizzare l’attenzione del pubblico, e costringendolo ad un’immediata reazione.

Il disegno che mantiene inalterata la propria efficacia, è di per sé automaticamente espressivo: i segni nervosi del carboncino ricreano l’aspetto del fotogramma mosso, i colori toccano appena la carta, evocando un senso di transitorietà, salvo nelle puntature improvvise dei contorni e delle zone lasciate in ombra: come nel video, Pizzanelli ferma l’attimo, gioca sulla chiusura dello scorcio prospettico, ricostruisce graficamente la forza dell’inquieta proiezione, mantenendo intatto il valore del messaggio rivolto all’uomo che l’artista vuole veder rifiutare con forza la condizione di oggetto che il nostro tempo gli impone, per riacquistare la dimensione che gli è più propria.

FIRENZE: IL VISITATORE É DA BUTTARE? IN MOSTRA I RIFIUTI D’ARTE.

L’Unità

Gianni Taverni

Un po’ appartata, ma se ne avvantaggia, l’installazione di Lorenzo Pizzanelli, giovane artista fiorentino che, con una telecamera ed una luce, colloca l’inconsapevole osservatore in un vero cassonetto: lo si può solo sospettare o temere magari, ma se sia degno di essere buttato ovviamente lo possono vedere (o credere) solo gli altri. Un po’ come la vecchia faccenda della pagliuzza e della trave nell’occhio.